«Sì. Uno degli effetti collaterali dei farmaci usati più di frequente, gli inibitori dell’aromatasi, soprattutto in donne in post-menopausa, è proprio il dolore diffuso. Quando si manifesta è comunque sempre meglio parlarne con l’oncologo così che possa eventualmente rimodulare la terapia e, se necessario, sostituire il farmaco con un altro di uguale valore ma minori effetti sulla paziente».