«Se lo studio dell’albero genealogico della paziente fa ritenere ci sia presenza di una forte familiarità, questa viene sottoposta a una serie di test. Se l’analisi di questi test porta a un valore superiore al 10% la paziente viene sottoposta a un prelievo del sangue e dunque all’esecuzione fisica del test del DNA, dopo avere passato una serie di step di natura psicologica considerati indispensabili ».